VENERE IN TEATRO Festival di danza
Goccia a goccia - IV Edizione
Tariffa unica sabato sera: 10€ su tutti i canali di acquisto - online e in loco
Valida come ingresso a Cannas, Joseph e WASP production
Valida come ingresso a Cannas, Joseph e WASP production
La voce di qualcuno non deve essere alta per essere sentita. C'è un potere nello scegliere quando parlare e sapere quando rimanere in silenzio.
Tuttavia, non tutti possono permettersi il lusso di questa scelta.
L'Altro rappresenta i differenti fattori culturali, politici, razziali e genetici, che cambiano la voce di alcuni, mentre permettono ad altri di regolare il loro volume.
Questo concetto diventa senza tempo mentre le persone continuano a lottare affinché le loro voci possano essere sentite. Sono spesso quelli che cercano con più forza di entrare nel dibattito che vengono silenziati di più. Questo disequilibrio di poter, oltre alle esperienze personali, ha ispirato questo lavoro.
Nel suo solo, Maia Joseph cerca di superare le ripercussioni dell'interiorizzare le voci di tante persone, mentre fatica ad ascoltare la propria.
MAIA JOSEPH
Maia Joseph si diploma in Tanzakademie Balance 1, un programma di danza triennale a Berlino, nel 2022. Nata nel 1997 e cresciuta a Toronto (Canada), si è trasferita a Berlino nel 2019 per proseguire la sua educazione nella danza. Dal 2020, ha lavorato e studiato come freelance con artisti, tra cui Cristina Perera (BR), Kiani Del Valle (PR), and Salvatore Siciliano (IT). La sua passione per la moda e il cinema l'ha condotta verso il lavoro sullo schermo sotto la direzione di Katharina Hingst (PR/GR), e il regista premio Oscar Robbie Ryan (IRL) come danzatrice, modella e attrice.
Dal 2022 al 2024, ha lavorato con Luna Park sotto la direzione artistica di Kosmas Kosmopoulos (GR). Attualmente, è impegnata in collaborazioni con gli artisti Marie Zechiel (DE), Christoph Winkler (DE), Niv Melamed (ISL) and Giovanni Sabelli Fioretti (IT).
Tuttavia, non tutti possono permettersi il lusso di questa scelta.
L'Altro rappresenta i differenti fattori culturali, politici, razziali e genetici, che cambiano la voce di alcuni, mentre permettono ad altri di regolare il loro volume.
Questo concetto diventa senza tempo mentre le persone continuano a lottare affinché le loro voci possano essere sentite. Sono spesso quelli che cercano con più forza di entrare nel dibattito che vengono silenziati di più. Questo disequilibrio di poter, oltre alle esperienze personali, ha ispirato questo lavoro.
Nel suo solo, Maia Joseph cerca di superare le ripercussioni dell'interiorizzare le voci di tante persone, mentre fatica ad ascoltare la propria.
MAIA JOSEPH
Maia Joseph si diploma in Tanzakademie Balance 1, un programma di danza triennale a Berlino, nel 2022. Nata nel 1997 e cresciuta a Toronto (Canada), si è trasferita a Berlino nel 2019 per proseguire la sua educazione nella danza. Dal 2020, ha lavorato e studiato come freelance con artisti, tra cui Cristina Perera (BR), Kiani Del Valle (PR), and Salvatore Siciliano (IT). La sua passione per la moda e il cinema l'ha condotta verso il lavoro sullo schermo sotto la direzione di Katharina Hingst (PR/GR), e il regista premio Oscar Robbie Ryan (IRL) come danzatrice, modella e attrice.
Dal 2022 al 2024, ha lavorato con Luna Park sotto la direzione artistica di Kosmas Kosmopoulos (GR). Attualmente, è impegnata in collaborazioni con gli artisti Marie Zechiel (DE), Christoph Winkler (DE), Niv Melamed (ISL) and Giovanni Sabelli Fioretti (IT).