VENERE IN TEATRO Festival di danza
Goccia a goccia - IV Edizione
Venerdì 13 settembre 2024
Ore 20:30 CLAUDIA CALDARANO Piano Solo Corpo Solo Coreografia, danza e set Claudia Caldarano
Composizione e esecuzione musicale Simone Graziano Consulenza drammaturgica Alessandro Brucioni Realizzazione scena Alberto Giorgetti Sartoria nati_naturalboutique Produzione mo-wan teatro Coproduzione nòva In collaborazione con Nina e 4’33’’ Con il sostegno delle residenze creative Armunia e InTeatro e degli spazi di prova Atelier delle Arti e Goldoni |
Foto di Giulia di Vitantonio
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Selezionato NID Platform OpenStudios 2021
“NU.DA. Live! – Contemporary Choreographic Experiences“ Boarding Pass Plus 2022 – 2023
La Coreografia vince bando Residanza – La casa della nuova coreografia 2021” promosso nell’ambito del progetto Gap! Change! Now! Projects for the next dance generation – Movimento Danza 2018/2021 in collaborazione con il Teatro di Napoli – Teatro Nazionale.
La musica è tratta dal disco “Embracing The Future” edito da Auand Records, vince l’ Honorable Mentions del magazine newyorchese “The New York City Jazz Records”.
“NU.DA. Live! – Contemporary Choreographic Experiences“ Boarding Pass Plus 2022 – 2023
La Coreografia vince bando Residanza – La casa della nuova coreografia 2021” promosso nell’ambito del progetto Gap! Change! Now! Projects for the next dance generation – Movimento Danza 2018/2021 in collaborazione con il Teatro di Napoli – Teatro Nazionale.
La musica è tratta dal disco “Embracing The Future” edito da Auand Records, vince l’ Honorable Mentions del magazine newyorchese “The New York City Jazz Records”.
“Piano Solo Corpo Solo” è un concerto per “piano solo” e una danza per “corpo solo”. Questa performance esplora due solitudini: Piano Solo – con i brani dell'album “Embracing the Future” composti e suonati dal vivo da Simone Graziano su un pianoforte a coda preparato con oggetti della vita quotidiana, rendendone il suono straniante e vicino allo spettatore – e Corpo Solo – l'esperienza fisica di Claudia Caldarano sul prolungamento della coda del pianoforte, dove il corpo è riflesso e manipolato da forze invisibili.
Claudia e Simone si mettono in discussione attraverso l’improvvisazione, cercando di cogliere ogni attimo come fosse l'ultimo, nel tentativo di creare un abbraccio, un gesto che fissi l’istante nel duraturo.
La performance è profondamente legata al nostro tempo, nato durante un periodo di isolamento, violazione del corpo e della libertà. Viviamo in tempi in cui il corpo è manipolato, isolato e reso oggetto, da conservare o preservare, mentre è proprio la fragilità e caducità del corpo a renderci vivi, liberi e desiderosi di incontro.
Abbiamo preso tutto questo per guardarci dentro e uscire dalla distanza di sicurezza, dalla zona di comfort, cercando, nonostante tutto, di afferrarci in un corpo a corpo faccia a faccia col caos.
CLAUDIA CALDARANO
Artista attiva nel campo della performing art la cui ricerca si concentra su azioni coreografiche e transdisciplinari. Diplomata in “Grafica d’Arte Incisoria” al Bisonte, “Attrice” alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, “Assistente Coreografa” con Micha e Marina Van Hoecke. È stata selezionata come “regista” per "la finale" del bando della Biennale College Teatro Regia 2022 di Venezia e come coreografa per la Nid Platform Open Studios 2021. Tra i premi recenti 2021- 24 è in finale a CORTE OSPITALE FOREVER YOUNG e vince ORIENTE OCCIDENTE, CROSSING THE SEA, CURA, BODYSCAPE, KOMMTANZ, NU.DA LIVE! L’Italia dei Visionari/Kilowatt Festival, Residanza, Crashtest. È socia fondatrice e attrice del Teatro dei Gordi e di mo-wan teatro, cocuratrice del Deep Festival, è referente progettazione per IMPORT/EXPORT (vincitore bando Creative Europe), artista associata all'associazione di danza Nina e danzatrice per la compagnia Virgilio Sieni dal 2014
SIMONE GRAZIANO
Si è diplomato col massimo dei voti in pianoforte classico al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze e ha studiato jazz alla Berklee School of Music di Boston. Nel 2018 è selezionato tra i 10 migliori musicisti dell’anno al referendum Top Jazz della rivista Musica Jazz. Suona e registra con molti musicisti, tra cui Ares Tavolazzi, Paolo Fresu, Tim Berne, Chris Speed, David Binney, Gilad Atzmon, Jan Bang, Paul McCandless, Stefano Bollani, Reinier Baas, Tommy Crane, Stefano Bollani, Eivind Aarset. Registra 7 dischi come leader dal 2010: Embracing the future (Auand, 2021), Sexuality (Auand 2019), Snailspace (Auand 2017), Purple Whales (L’Espresso 2016), Trentacinque (Auand 2015), Frontal (Auand 2013), Lightwalls (Dodicilune 2010).
Claudia e Simone si mettono in discussione attraverso l’improvvisazione, cercando di cogliere ogni attimo come fosse l'ultimo, nel tentativo di creare un abbraccio, un gesto che fissi l’istante nel duraturo.
La performance è profondamente legata al nostro tempo, nato durante un periodo di isolamento, violazione del corpo e della libertà. Viviamo in tempi in cui il corpo è manipolato, isolato e reso oggetto, da conservare o preservare, mentre è proprio la fragilità e caducità del corpo a renderci vivi, liberi e desiderosi di incontro.
Abbiamo preso tutto questo per guardarci dentro e uscire dalla distanza di sicurezza, dalla zona di comfort, cercando, nonostante tutto, di afferrarci in un corpo a corpo faccia a faccia col caos.
CLAUDIA CALDARANO
Artista attiva nel campo della performing art la cui ricerca si concentra su azioni coreografiche e transdisciplinari. Diplomata in “Grafica d’Arte Incisoria” al Bisonte, “Attrice” alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, “Assistente Coreografa” con Micha e Marina Van Hoecke. È stata selezionata come “regista” per "la finale" del bando della Biennale College Teatro Regia 2022 di Venezia e come coreografa per la Nid Platform Open Studios 2021. Tra i premi recenti 2021- 24 è in finale a CORTE OSPITALE FOREVER YOUNG e vince ORIENTE OCCIDENTE, CROSSING THE SEA, CURA, BODYSCAPE, KOMMTANZ, NU.DA LIVE! L’Italia dei Visionari/Kilowatt Festival, Residanza, Crashtest. È socia fondatrice e attrice del Teatro dei Gordi e di mo-wan teatro, cocuratrice del Deep Festival, è referente progettazione per IMPORT/EXPORT (vincitore bando Creative Europe), artista associata all'associazione di danza Nina e danzatrice per la compagnia Virgilio Sieni dal 2014
SIMONE GRAZIANO
Si è diplomato col massimo dei voti in pianoforte classico al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze e ha studiato jazz alla Berklee School of Music di Boston. Nel 2018 è selezionato tra i 10 migliori musicisti dell’anno al referendum Top Jazz della rivista Musica Jazz. Suona e registra con molti musicisti, tra cui Ares Tavolazzi, Paolo Fresu, Tim Berne, Chris Speed, David Binney, Gilad Atzmon, Jan Bang, Paul McCandless, Stefano Bollani, Reinier Baas, Tommy Crane, Stefano Bollani, Eivind Aarset. Registra 7 dischi come leader dal 2010: Embracing the future (Auand, 2021), Sexuality (Auand 2019), Snailspace (Auand 2017), Purple Whales (L’Espresso 2016), Trentacinque (Auand 2015), Frontal (Auand 2013), Lightwalls (Dodicilune 2010).