MAESTRANZA LITORANEA
Residenza dal 25 al 28 aprile 2024
C32 performing art work space - Forte Marghera, Mestre Venezia
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CREDITI Fotografie: Maestranza Litoranea Il collettivo Maestranza Litoranea si compone di Ambra Accorsi: costumista teatrale, artista tessile Eleonora Bonino: ricercatrice in Cinema e Arti Visive Andrea Buttazzi: scrittore di scena Samuele Canestrari: disegnatore, animatore Enea Castellini: compositore, decoratore Maddalena Scalettari: danzatrice, studiosa di Scienze delle Religioni Arianna Sortino: scenografa, antropologa |
SINOSSI
Il collettivo Maestranza Litoranea, nato nel 2021, si compone di sette figure provenienti da diversi ambiti artistici e di ricerca con il comune intento di intraprendere un comune percorso di studio ed esercizio. Il percorso è iniziato a Cesena nel contesto della Scuola Cònia, diretta da Claudia Castellucci, durante il corso estivo di tecniche della rappresentazione.
Dall’anno della fondazione, il collettivo si riunisce per quattro giorni una volta a stagione in vari luoghi d’Italia, tra cui l’Associazione Live Arts Cultures a Forte Marghera. Ogni incontro è organizzato secondo una struttura che renda possibile la scansione di azioni e pratiche seguendo una continuità fluida e costruzione di senso.
Durante la residenza presso gli spazi di Live Arts Cultures, il collettivo ha svolto esercizi e attività inerenti alle sfere del teatro, della musica, della danza e dell’artigianato, sviluppando esperienze come l’invenzione di un alfabeto, la costruzione di un tempio, la creazione di danze e inni, lo sviluppo di tecniche ornamentali e la celebrazione di momenti di convivialità incentrati sulla preparazione del cibo sul ritmo drammatico del pasto. La maturazione di questo nucleo creativo ha avvicinato la ricerca estetica di Maestranza Litoranea all’invenzione in una piccola società immaginaria, con un sistema linguistico, culturale e sociale nato dalla collaborazione dei sette componenti del collettivo.
La residenza ha avuto come risultato la messa in pratica per la prima volta di un’idea di scuola, fondata sulle conoscenze specifiche di ciascun membro del collettivo. Le materie trattate in questa pratica scolastica includono: disegno animato, arte marziale, teoria del futuro, teoria della magia, ricamo, esercizi di riproduzione di motivi tradizionali, tecnica di invenzione ornamentale.
BIOGRAFIA
Eleonora Bonino: nata a Torino nel 1994, è ricercatrice e curatrice specializzata in arti multimediali e performative. Al momento collabora con l’Università IUAV di Venezia, dove ha partecipato a numerosi progetti di ricerca e didattica. Tra i vari eventi che ha curato: “Cinema Flux” presso il Teatrino di Palazzo Grassi, e “Lonely at the Party” a Cavallino-Treporti.
È co-fondatrice dell’Associazione Maestranza Litoranea, un collettivo di ricerca focalizzato sull’arte e l’artigianato. Bonino è parte del direttivo di Adriatico Book Club, una piattaforma che cura progetti artistici e pubblicazioni. Ha collaborato con Rete Cinema in Laguna, associazione di cinema basata a Venezia.
Ha conseguito un Master in Moving Images Arts e una Laurea Magistrale in Architettura presso l’Università IUAV di Venezia.
Il collettivo Maestranza Litoranea, nato nel 2021, si compone di sette figure provenienti da diversi ambiti artistici e di ricerca con il comune intento di intraprendere un comune percorso di studio ed esercizio. Il percorso è iniziato a Cesena nel contesto della Scuola Cònia, diretta da Claudia Castellucci, durante il corso estivo di tecniche della rappresentazione.
Dall’anno della fondazione, il collettivo si riunisce per quattro giorni una volta a stagione in vari luoghi d’Italia, tra cui l’Associazione Live Arts Cultures a Forte Marghera. Ogni incontro è organizzato secondo una struttura che renda possibile la scansione di azioni e pratiche seguendo una continuità fluida e costruzione di senso.
Durante la residenza presso gli spazi di Live Arts Cultures, il collettivo ha svolto esercizi e attività inerenti alle sfere del teatro, della musica, della danza e dell’artigianato, sviluppando esperienze come l’invenzione di un alfabeto, la costruzione di un tempio, la creazione di danze e inni, lo sviluppo di tecniche ornamentali e la celebrazione di momenti di convivialità incentrati sulla preparazione del cibo sul ritmo drammatico del pasto. La maturazione di questo nucleo creativo ha avvicinato la ricerca estetica di Maestranza Litoranea all’invenzione in una piccola società immaginaria, con un sistema linguistico, culturale e sociale nato dalla collaborazione dei sette componenti del collettivo.
La residenza ha avuto come risultato la messa in pratica per la prima volta di un’idea di scuola, fondata sulle conoscenze specifiche di ciascun membro del collettivo. Le materie trattate in questa pratica scolastica includono: disegno animato, arte marziale, teoria del futuro, teoria della magia, ricamo, esercizi di riproduzione di motivi tradizionali, tecnica di invenzione ornamentale.
BIOGRAFIA
Eleonora Bonino: nata a Torino nel 1994, è ricercatrice e curatrice specializzata in arti multimediali e performative. Al momento collabora con l’Università IUAV di Venezia, dove ha partecipato a numerosi progetti di ricerca e didattica. Tra i vari eventi che ha curato: “Cinema Flux” presso il Teatrino di Palazzo Grassi, e “Lonely at the Party” a Cavallino-Treporti.
È co-fondatrice dell’Associazione Maestranza Litoranea, un collettivo di ricerca focalizzato sull’arte e l’artigianato. Bonino è parte del direttivo di Adriatico Book Club, una piattaforma che cura progetti artistici e pubblicazioni. Ha collaborato con Rete Cinema in Laguna, associazione di cinema basata a Venezia.
Ha conseguito un Master in Moving Images Arts e una Laurea Magistrale in Architettura presso l’Università IUAV di Venezia.