VENERE IN TEATRO Festival di danza
Goccia a goccia - IV Edizione
Venerdì 13 settembre 2024
Ore 22:00 | Padiglione 29 all'interno dell'esposizione Artefici del nostro tempo CHIARA AMEGLIO Lingua In collaborazione con Fondazione Musei Civici di Venezia
Di e con Chiara Ameglio
Collaborazione artistica Santi Crispo Musica Keeping Faka Produzione Fattoria Vittadini Festival Danza In rete Selezionato per la Vetrina della giovane danza d’autore 2023 - Network Anticorpi XL. Creazione nata dal progetto “Terrestri” del Centro di Produzione La Piccionaia di Vicenza. |
Foto di Dario Bonazza
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Lingua è una tensione verso un campo di interesse: intimità, vicinanza, empatia, linguaggio.
Il filo invisibile tra azione performativa e osservazione è generato da un corpo che esiste nel momento stesso in cui viene guardato, in cui riconoscere somiglianze originarie e antiche.
Lingua ribalta i compiti, gli incarichi, invita il pubblico a depositare i propri segni, le proprie tracce, su un corpo che si fa tela, caverna, ventre gravido di una lingua che si insinua, strumento di traduzione di parole non dicibili, eco di micromovimenti collettivi, portatore di un’identità singola e comune. Un rituale linguistico di trasmissione collettiva che rivendica il ruolo del corpo e dell’atto performativo: essere ponte, strumento di interazione, tessitura di legami, incontro con l’altro.
CHIARA AMEGLIO
Performer e coreografa. Si diploma alla Scuola Civica Paolo Grassi. Ha lavorato con Ariella Vidach, Virgilio Sieni, Salvo Lombardo e altr*. È cofondatrice della compagnia Fattoria Vittadini (Premio Hystrio 2018). Sviluppa la sua ricerca coreografica tra corpo, drammartugia e costume design. Crea progetti legati alla ricerca in ambito performativo e interdisciplinare, anche in contesti di inclusività sociale (Collettivo Elevator BUNKER). Pone al centro delle sue azioni l’interazione con il pubblico, e lo sconfinamento in spazi atipici e museali (PAC Padiglione d’Arte contemporanea). I suoi lavori sono presentati in diverse stagioni e festival: CTB, Teatro Elfo Puccini, Festival MilanOltre, Danza In Rete, QuasiSolo, Contemporanea, Exister. È selezionata per il Progetto Europeo DanceMEUp (2021), la Vetrina Anticorpi XL (2023), Prove d’Autore (2024) per il Balletto di Roma e come tutor per il progetto Absolute Beginners del Festival MilanOltre (2024).
Il filo invisibile tra azione performativa e osservazione è generato da un corpo che esiste nel momento stesso in cui viene guardato, in cui riconoscere somiglianze originarie e antiche.
Lingua ribalta i compiti, gli incarichi, invita il pubblico a depositare i propri segni, le proprie tracce, su un corpo che si fa tela, caverna, ventre gravido di una lingua che si insinua, strumento di traduzione di parole non dicibili, eco di micromovimenti collettivi, portatore di un’identità singola e comune. Un rituale linguistico di trasmissione collettiva che rivendica il ruolo del corpo e dell’atto performativo: essere ponte, strumento di interazione, tessitura di legami, incontro con l’altro.
CHIARA AMEGLIO
Performer e coreografa. Si diploma alla Scuola Civica Paolo Grassi. Ha lavorato con Ariella Vidach, Virgilio Sieni, Salvo Lombardo e altr*. È cofondatrice della compagnia Fattoria Vittadini (Premio Hystrio 2018). Sviluppa la sua ricerca coreografica tra corpo, drammartugia e costume design. Crea progetti legati alla ricerca in ambito performativo e interdisciplinare, anche in contesti di inclusività sociale (Collettivo Elevator BUNKER). Pone al centro delle sue azioni l’interazione con il pubblico, e lo sconfinamento in spazi atipici e museali (PAC Padiglione d’Arte contemporanea). I suoi lavori sono presentati in diverse stagioni e festival: CTB, Teatro Elfo Puccini, Festival MilanOltre, Danza In Rete, QuasiSolo, Contemporanea, Exister. È selezionata per il Progetto Europeo DanceMEUp (2021), la Vetrina Anticorpi XL (2023), Prove d’Autore (2024) per il Balletto di Roma e come tutor per il progetto Absolute Beginners del Festival MilanOltre (2024).