VENERE IN TEATRO Festival di danza
Goccia a goccia - IV Edizione
Giovedì 12 settembre 2024
Ore 20:30 FRANCESCO FERRARI Hide and reveal Di e con Francesco Ferrari Musica ‘Hide/Reveal’ di SHHE, composizione ed esecuzione di Su Shaw; ‘Kyema (Intermediate States)’ di Éliane Radigue
Immagini Claudio Saviola Testo ‘A porte chiuse’ di Jean-Paul Sartre Assistenza tecnica Aldo Aliprandi e Alice Marchiori Produzione Perypezye Urbane Grazie a Live Arts Culture; Did Studio; Mutty Libreria; Tempio del Futuro Perduto |
Hide and Reveal esplora un’estetica ispirata sull’ambiguità fra il mostrarsi e il nascondersi, un linguaggio scenico in linea con una poetica del corpo viscerale, dove il fatto stesso di esporsi coesista con una dimensione privata. Il rapporto con l’esterno è filtrato dall’utilizzo di una webcam, orientando l’attenzione verso dettagli da svelare, o lasciare all’immaginazione. Il materiale di scena compone un design in continua evoluzione, plasmando un paesaggio sempre composto da tracce e alludendo ad una dimensione occultata, ad uno spazio oltre il visibile. Stati performativi intimi si contrappongono all’esposizione ingigantita, brutale della realtà vista dall’occhio dell’obiettivo. L’azione è volta al servizio del mezzo, mettendo in crisi l’empatia verso un corpo che respira, che suda, che c’è, a favore dell’immediatezza volgare, violenta dell’immagine.
FRANCESCO FERRARI
Francesco si laurea alla London Contemporary Dance School nel 2013. Per Scottish Dance Theatre lavora con coreografi internazionali come Damien Jalet, Anton Latchky, Sharon Eyal e Gai Behar, Botis Seva, Jorge Crecis, Fleur Darkin. Come Project Rehearsal Director, lavora a creazioni di Emanuel Gat, Colette Sadler, Sharon Eyal e Gai Behar, Joan Clevillé. Come freelancer, danza in produzioni come ‘Planet [wanderer]’e ‘Vessel’ di Damien Jalet e Kohei Nawa, ‘Cents Mille Façons de Parler’ di Omar Rajeh, ‘Danse Macabre!’ di Jacopo Jenna, ‘Inlet’ di Saeed Hani, ‘Carmen’ di Jose Agudo, ‘ANIMA’, diretto da Paul Thomas Anderson. Nel contesto della piattaforma ‘Fuorimargine’, presenta il suo lavoro di improvvisazione ‘Not an End’ e ‘Missing’, installazione video. Prosegue la sua collaborazione con Fleur Darkin, che al momento li vede co-autori del work in progress ‘Ithaca’.
FRANCESCO FERRARI
Francesco si laurea alla London Contemporary Dance School nel 2013. Per Scottish Dance Theatre lavora con coreografi internazionali come Damien Jalet, Anton Latchky, Sharon Eyal e Gai Behar, Botis Seva, Jorge Crecis, Fleur Darkin. Come Project Rehearsal Director, lavora a creazioni di Emanuel Gat, Colette Sadler, Sharon Eyal e Gai Behar, Joan Clevillé. Come freelancer, danza in produzioni come ‘Planet [wanderer]’e ‘Vessel’ di Damien Jalet e Kohei Nawa, ‘Cents Mille Façons de Parler’ di Omar Rajeh, ‘Danse Macabre!’ di Jacopo Jenna, ‘Inlet’ di Saeed Hani, ‘Carmen’ di Jose Agudo, ‘ANIMA’, diretto da Paul Thomas Anderson. Nel contesto della piattaforma ‘Fuorimargine’, presenta il suo lavoro di improvvisazione ‘Not an End’ e ‘Missing’, installazione video. Prosegue la sua collaborazione con Fleur Darkin, che al momento li vede co-autori del work in progress ‘Ithaca’.