VENERE IN TEATRO Festival di danza
Le mezze stagioni - V Edizione
Giovedì 4 settembre 2025
Ore 18:30 CHIARA FRIGO A Human Song Performance di comunità Ingresso gratuito
Ideazione Chiara Frigo
Consulenza drammaturgica Riccardo de Torrebruna Consulenza artistica Maru Rivas, Giovanna Garzotto Produzione Zebra Cultural Zoo Cura del progetto Nicoletta Scrivo La ricerca è avvenuta nell'ambito di Choreography Connects, un progetto di CoisCéim Broadreach (Irlanda), il CSC/Comune di Bassano (Italia) e Le Gymnase CDCN a Roubaix (Francia) Con il sostegno di Teatro Comunale di Ferrara, Teatri di Vetro (Roma), Teatro Civico di Schio |
Foto di Caterina Parona
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La performance è l'esito finale del workshop A Human Song, condotto da Chiara Frigo.
Per maggiori informazioni sul workshop, CLICCA QUI
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Nel 2025 A Human Song si sviluppa attraverso tappe di creazione e restituzioni pubbliche, parte di un processo artistico partecipato che culminerà con il debutto ufficiale della performance nel 2026.
A Human Song si inserisce in una ricerca rivolta ai temi della spiritualità nell’arte, che qui diventa una performance epica di comunità. Un evento poetico che considera la potenza dei corpi, una marea umana che attraversa l'azione meditativa di camminare e correre insieme, sostenersi, accompagnarsi al suolo, ribellarsi e rialzarsi.
Nel progetto A Human Song, che si ispira all'azione del girovagare (Gnaskor), non c'è alcun punto di arrivo. Mentre l’Occidente sembra mirare al raggiungimento di una vetta, la cultura tibetana si concentra sulla tematica della ciclicità: se da un lato si scalano montagne e si conquistano traguardi, dall'altro si percorre un cammino in cui si tracciano cerchi restando alla base, nelle valli.
La performance si fonda su un unico movimento spaziale, un'onda umana che si muove da un lato all'altro della scena, per poi ricominciare, in una ciclicità individuale e collettiva. A Human Song prevede il coinvolgimento di 30-50 cittadin* di diverse età, culture e appartenenze, riuniti negli spazi sociali, politici e artistici del territorio. A seconda del contesto si può tradurre in un evento di durata in uno luogo pubblico o in un ambito teatrale. Attraverso uno “score coreografico” artist* e comunità locali si incontrano con il fine di condividere percorsi di creazione collettiva. Il Progetto incorpora in una performance l’esigenza di cambiamento che ogni essere umano porta con sé, e si prefigge di attivare processi di generazione di comunità temporanee, di cura e di inclusione.
CHIARA FRIGO
Coreografa e performer, co-direttrice di Zebra Cultural Zoo, sviluppa il proprio interesse artistico nell’ambito della danza e delle arti performative. Laureata in biologia molecolare, la sua ricerca si basa agli esordi sui temi di arte e scienza. La sua poetica si trasforma nel tempo, in dialogo con ciò che la circonda, andando ad esplorare diversi linguaggi e nuove comunità di riferimento. Ha partecipato a progetti internazionali di ricerca coreografica quali Choreoroam (T, NL, ES, HR, DK, UK ), Triptyc (IT, CAN), Act Your Age (IT, NL, CY), Choreographic Connects (IT, IE, F). Il desiderio di raggiungere nuovi pubblici e coinvolgere il territorio porta all’ideazione di Ballroom, un progetto intergenerazionale presentato in numerosi festival europei; e di Blackbird, un progetto di creazione collettiva. Crea Miss Lala al Circo Fernando una performance con protagonista Marigia Maggipinto, storica interprete di Pina Bausch, un’esperienza di rievocazione di un archivio artistico e personale. Attualmente è coinvolta nella creazione di A Human Song, un progetto di grande scala.
A Human Song si inserisce in una ricerca rivolta ai temi della spiritualità nell’arte, che qui diventa una performance epica di comunità. Un evento poetico che considera la potenza dei corpi, una marea umana che attraversa l'azione meditativa di camminare e correre insieme, sostenersi, accompagnarsi al suolo, ribellarsi e rialzarsi.
Nel progetto A Human Song, che si ispira all'azione del girovagare (Gnaskor), non c'è alcun punto di arrivo. Mentre l’Occidente sembra mirare al raggiungimento di una vetta, la cultura tibetana si concentra sulla tematica della ciclicità: se da un lato si scalano montagne e si conquistano traguardi, dall'altro si percorre un cammino in cui si tracciano cerchi restando alla base, nelle valli.
La performance si fonda su un unico movimento spaziale, un'onda umana che si muove da un lato all'altro della scena, per poi ricominciare, in una ciclicità individuale e collettiva. A Human Song prevede il coinvolgimento di 30-50 cittadin* di diverse età, culture e appartenenze, riuniti negli spazi sociali, politici e artistici del territorio. A seconda del contesto si può tradurre in un evento di durata in uno luogo pubblico o in un ambito teatrale. Attraverso uno “score coreografico” artist* e comunità locali si incontrano con il fine di condividere percorsi di creazione collettiva. Il Progetto incorpora in una performance l’esigenza di cambiamento che ogni essere umano porta con sé, e si prefigge di attivare processi di generazione di comunità temporanee, di cura e di inclusione.
CHIARA FRIGO
Coreografa e performer, co-direttrice di Zebra Cultural Zoo, sviluppa il proprio interesse artistico nell’ambito della danza e delle arti performative. Laureata in biologia molecolare, la sua ricerca si basa agli esordi sui temi di arte e scienza. La sua poetica si trasforma nel tempo, in dialogo con ciò che la circonda, andando ad esplorare diversi linguaggi e nuove comunità di riferimento. Ha partecipato a progetti internazionali di ricerca coreografica quali Choreoroam (T, NL, ES, HR, DK, UK ), Triptyc (IT, CAN), Act Your Age (IT, NL, CY), Choreographic Connects (IT, IE, F). Il desiderio di raggiungere nuovi pubblici e coinvolgere il territorio porta all’ideazione di Ballroom, un progetto intergenerazionale presentato in numerosi festival europei; e di Blackbird, un progetto di creazione collettiva. Crea Miss Lala al Circo Fernando una performance con protagonista Marigia Maggipinto, storica interprete di Pina Bausch, un’esperienza di rievocazione di un archivio artistico e personale. Attualmente è coinvolta nella creazione di A Human Song, un progetto di grande scala.